Titolare del trattamento
Finalità del trattamento
Modalità di trattamento dei dati
2.Un cookie consiste in un ridotto insieme di dati trasferiti al browser dell’utente da un server web e può essere letto unicamente dal server che ha effettuato il trasferimento. Non si tratta di codice eseguibile e non trasmette virus.
I cookie tecnici sono strumenti grazie ai quali si consente all’utente di effettuare una specifica operazione sul web. In buona sostanza, essi non sono altro che elementi informatici di natura puramente tecnica che servono al sito web che si sta visitando per metterci nella condizione di poter svolgere ben precise attività. Questo è un servizio, quindi, che ha un ruolo prettamente funzionale. Cercando di essere il più possibile comprensibili, i cookie tecnici sono tutti quei cookie necessari per fare in modo che il sito web funzioni in maniera corretta. Appare chiaro che questa specifica tipologia di cookie, come poi si spiegherà in maniera più puntuale in seguito, deve seguire un percorso che non è affatto assimilabile a quello dei cookie di profilazione. Pur trattandosi di un meccanismo molto simile a quello dei cookie tecnici, a variare sensibilmente per quanto riguarda i cookie di profilazione è l’obiettivo. Proprio per questo motivo, la normativa di riferimento prevede due diverse azioni dipendentemente dal fatto che si tratti di cookie tecnici o cookie di profilazione.
A differenza dei precedenti, i cookie di profilazione vengono messi a punto al preciso scopo di dare forma a profili di ogni utente al fine di confezionare messaggi su misura. Ciò vuol dire che la finalità ultima di questi cookie è diversa da quella dei precedenti e che, pertanto, essi sono finalizzati solo ed esclusivamente a comprendere le preferenze dei singoli utenti in modo tale da sottoporre loro durante la navigazione contenuti targettizzati e plausibilmente di loro interesse. Il browser, una volta visitato il sito e fornito il proprio assenso, non farà altro che salvare i dati relativi alla navigazione per poi riutilizzarli in seguito. Ciò servirà per creare una sorta di memoria storica che, a seguito di un opportuno incrocio dei vari dati, consentirà al browser in questione di proporre contenuti di interesse. Questa particolare forma di marketing, come chiaramente esplicitato poco sopra, non è altro che un modo per fare business e, pertanto, prevede il consenso da parte dell’utente. La necessità di ottenere il consenso degli utenti all’utilizzo dei dati relativi alla navigazione è legato a doppio filo al fatto che tali dati non vengono tracciati per questioni di natura tecnica e, quindi, per il funzionamento del sito.
Dallo scorso 2015, sono entrate ufficialmente in vigore le normative relative, appunto, ai cookie. Entrando più nello specifico, questo non è altro che un recepimento di una direttiva europea risalente al 2009. A tale riguardo, è interessante tenere conto del fatto che tutti i siti che utilizzano i cookie sono obbligati a rispettare la normativa in questione. Per fare ciò, in occasione della prima visita di un utente devono necessariamente mostrare un apposito banner in cui è presente la policy accettando la quale si fornisce il proprio consenso. In proposito, è utile precisare che fino a che il consenso non viene fornito, non può essere installato né attivato alcun genere di cookie. Ciò, però, ad eccezione dei cookie tecnici che, invece, seguono un altro percorso. Questa particolare normativa serve per fare in modo che l’utente riesca a notarlo e, dunque, a esprimere o negare il proprio consenso.
Quali sono le regole per il banner informativo e come riconoscere le sezioni dedicate ai cookie?
In fatto di cookie nulla deve essere lasciato al caso. Obiettivo del banner è quello di informare in maniera puntuale l’utente in merito allo scopo del cookie. A tale proposito, è utile specificare che i livelli di informazione sono due. Il primo non è altro che un’informativa di natura breve, la cui comparsa immediata è necessaria per consentire all’utente di venire a conoscenza dell’esistenza del cookie. La seconda, invece, è un’informativa di natura estesa. Per visualizzarla nel suo complesso non si deve fare altro che cliccare sull’apposito link presente nel banner in cui è contenuta l’informativa breve. Inoltre, è importante sottolineare che l’informativa estesa può essere vista anche cliccando sul link che si trova nella parte bassa di ogni pagina. Questa doppia possibilità sta a significare che gli utenti devono essere informati immediatamente al momento del loro arrivo sul sito e che, anche nel caso in cui abbiano fornito il proprio consenso, devono avere il diritto di poter prendere visione della normativa di riferimento in ogni momento della navigazione. Ovviamente, si tratta di uno strumento inserito esclusivamente a tutela degli utenti che, in caso contrario, potrebbero fare i conti con una vera e propria invasione nella propria privacy da parte dei vari browser. Tra l’altro, nel caso in cui un utente non dovesse fornire il proprio consenso, è bene precisare che nessun dato verrebbe trasmesso. Interessante è, poi, il fatto che si ha comunque la possibilità di navigare pur non chiudendo il banner in questione. Alle volte, per dimenticanza non si accetta nè si nega il consenso sull’utilizzo dei propri dati. In questo modo, in termini molto pratici, non si consente alla barra informativa di sparire. Come si avrà avuto modo di notare, durante la navigazione non cambia assolutamente nulla. In sintesi, quando si parla di cookie è bene fare attenzione e capire a quale delle due tipologie si sta facendo riferimento. Se, infatti, nel primo caso si parla di uno strumento puramente tecnico utile per far funzionare il sito, nell’altro si ha a che fare con un meccanismo pensato e messo a punto solo ed esclusivamente per